LA CELLULA

Il corpo di ogni organismo è fatto di "materia vivente" formata da tante piccole e singole unità:le cellule.
La cellula infatti può essere considerata come un vero e proprio essere vivente.Ogni singola cellula,infatti,durante la propria esistenza,svolge le funzioni vitali:si nutre,cresce,respira,si riproduce,reagisce agli stimoli esterni.
Le parti della cellula sono:

1. La MEMBRANA che la riveste,la protegge e le consente gli scambi con l'esterno
2. Il  CITOPLASMA che è la parte interna che contiene gli organuli,i quali permettono di svolgere le funzioni vitali
3. Il NUCLEO centrale di comando della cellula,che si trova dentro al citoplasma e permette la riproduzione.

Esistono 2 tipi di cellula:
cellula animale e cellula vegetale,ecco una foto:

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2. CELLULA ANIMALE

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2. CELLULA VEGETALE

L'uomo ha la cellula animale.

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Le carte geografiche

                                                      LE  REGIONI  D' ITALIA

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Questa è l'Italia politica,ossia dove ci sono le regioni

Le regioni sono ampie zone terrestri delimitate da confini con particolari caratteristiche fisiche (clima,altitudine,territorio,ambiente,popolazione...)e amministrative (hanno le proprie leggi)

Lo Stato italiano è organizzato e suddiviso in vari livelli di controllo amministrativo.

La suddivisione dell'amministrazione Italiana è:

• Stato
• Regioni
• Province
• Comuni

RICORDA BENE:

L'Italia è uno dei 27 Paesi che fanno parte dell'unione europea.

L'Italia è suddivisa in 3 parti:

1. Italia settentrionale ( a nord)
2. Italia centrale ( al centro)
3. Italia meridionale ( a sud)

L'Italia settentrionale è divisa in 8 regioni che sono:

• VALLE D'AOSTA
• TRENTINO ALTO ADIGE
• FRIULI-VENEZIA-GIULIA
• PIEMONTE
• LOMBARDIA
• EMILIA-ROMAGNA
• VENETO
• LIGURIA

L'Italia centrale è divisa in 6 regioni che sono:

• TOSCANA
• MARCHE
• UMBRIA
• LAZIO
• ABRUZZO
• MOLISE

L'Italia meridionale è divisa anch'essa in 6 regioni che sono:

• CAMPANIA
• BASILICATA
• PUGLIA
• CALABRIA
• SICILIA
• SARDEGNA

Quindi si può dedurre che:

L'italia è divisa in 20 regioni,8 in Italia settentrionale,6 in Italia centrale e 6 in Italia meridionale.

Le 5 regioni italiano che sono a statuto speciale sono:

1. VALLE D'AOSTA
2. TRENTINO ALTO ADIGE
3. FRIULI VENEZIA GIULIA
4. SICILIA
5. SARDEGNA

                              LA CIVILTA' ROMANA ALL'EPOCA DEI RE
                                               VIII-VI SECOLO A.C

CHI,DOVE,QUANDO

Nel IX secolo a.C.,nei territori centrali dell'Italia che oggi chiamiamo Lazio,lungo la sponda sinistra del Tevere,vivevano varie tribù di pastori e agricoltori: i Latini,i Sabini e altre popolazioni montane.
Questi popoli avevano costruito i villaggi sulle colline boscose perchè la pianura era paludosa e malsana.
Ogni villaggio,costituito da poche centinaia di persone,era formato da un gruppo di capanne rettangolari oppure ovali,con i muri fatti di blocchi di tufo,con il tetto di paglia e fango secco.
Nell'VIII  secolo a.C. circa i villaggi si unirono e formarono un'unica città con il nome di Roma. La città prese il nome dai Ramnes,una tribù che viveva sul colle Capitolino. Nel VI secolo a.C. il territorio di Roma comprendeva la città dentro mura di difesa;le campagne con i villaggi.

 IN QUALE AMBIENTE


Molti piccoli fiumi bagnano il Lazio.Il maggiore è il Tevere,in parte navigabile,per circa 20 km dalla foce sul mare Tirreno fino ai piedi delle colline.
In mezzo al fiume si trova l'isola Tiberina. Essa permette l'attraversamento a nuoto o su zattere:era un punto strategico per il passaggio e l'incontro tra i popoli stanziati a nord e a sud.
Le acque del Tevere erano molto importanti perchè i Romani se ne servivano per soddisfare la sete,per irrigare  i campi,per lavarsi e lavare i panni.

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Ecco alcuni resti di capanne romane.

"Salve a te,o Nilo!"

Gli antichi Egizi immaginavano la terra come una grande piattaforma cona al centro il fiume Nilo. Il cielo,piatto anch'esso,era sostenuto da quattro pilastri e separato dalla terra per mezzo dell'aria. Glia Egizi chiamavano il Nilo Hapi,e lo consideravano un dio con l'aspetto di un uomo dal ventre e dal seno abbondanti,simboli di fertilità ,che porta dei doni;a lui dedicavano preghiere e facevano offerte. L'importanza del fiume nella vita dell'Egitto è raccontata da una bellissima composizione poetica,l'inno al Nilo. Ed ora... Approfondimenti di musica! La musica per gli Egizi significava una cosa sola:il suono. Avevavo molti strumenti musicali come i crotali:sono fatti di legno e sono come le nacchere,ma sono a forma di mano. Il sistro è uno strumento che gli Egizi usavano per le cerimonie e processioni dedicate agli dei.Il chironomo era il "direttore musicale".

Il lavoro dei geografi

Il primo compito del geografo quando svolge le sue ricerche è quello di individuare la forma del paesaggio e gli elementi che lo compongono. Per fare questo i gerografi devono essere bravi osservatori e usare strumenti di osservazione adatti. Grazie a questi strumenti essi raccolgono dati sugli aspetti che caratterizzano i vari territori osservati. I geografi devono organizzare i dati che hanno raccolto e capire quali relazioni esistono tra loro.Essi non studiano solo dove si trova un territorio ,quanto è esteso e quali relazioni esistono tra i suoi elementi,ma si occupano anche di alcune caratteristiche delle attività umane presenti. Si occupano,perciò,degli effetti che producono sul territorio le persone che commerciano e scambiano prodotti,dividono con confini il territorio e lo organizzano in Stati.Fabbricano edifici,strade,ponti,ecc. Per completare le informazioni,i geografi utilizzano anche le conoscenze di altre scienze come: -la demografia,che studia i dati relativi alla popolazione (nascite,morti,immigrazione) e le sue caratteristiche; -l'economia,che studia in quale modo i gruppi umani producono e scambiano i loro prodotti e come questa loro attività incide sul territorio; -la stroria,che ricostruisce i processi che si sono svolti nel tempo in un determinato territorio modificandolo; -la geologia,che studia la composizione delle rocce e le forze che portano la superficie terrestre a mutare d'aspetto nel corso di milioni di anni. I geografi producono così molte informazioni che fanno conoscere agli altri,scrivendo testi e rappresentando ambienti e territori con carte geografiche.

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