domenica 1 febbraio 2015

                              LA CIVILTA' ROMANA ALL'EPOCA DEI RE
                                               VIII-VI SECOLO A.C

CHI,DOVE,QUANDO

Nel IX secolo a.C.,nei territori centrali dell'Italia che oggi chiamiamo Lazio,lungo la sponda sinistra del Tevere,vivevano varie tribù di pastori e agricoltori: i Latini,i Sabini e altre popolazioni montane.
Questi popoli avevano costruito i villaggi sulle colline boscose perchè la pianura era paludosa e malsana.
Ogni villaggio,costituito da poche centinaia di persone,era formato da un gruppo di capanne rettangolari oppure ovali,con i muri fatti di blocchi di tufo,con il tetto di paglia e fango secco.
Nell'VIII  secolo a.C. circa i villaggi si unirono e formarono un'unica città con il nome di Roma. La città prese il nome dai Ramnes,una tribù che viveva sul colle Capitolino. Nel VI secolo a.C. il territorio di Roma comprendeva la città dentro mura di difesa;le campagne con i villaggi.

 IN QUALE AMBIENTE


Molti piccoli fiumi bagnano il Lazio.Il maggiore è il Tevere,in parte navigabile,per circa 20 km dalla foce sul mare Tirreno fino ai piedi delle colline.
In mezzo al fiume si trova l'isola Tiberina. Essa permette l'attraversamento a nuoto o su zattere:era un punto strategico per il passaggio e l'incontro tra i popoli stanziati a nord e a sud.
Le acque del Tevere erano molto importanti perchè i Romani se ne servivano per soddisfare la sete,per irrigare  i campi,per lavarsi e lavare i panni.

Ecco alcuni resti di capanne romane.

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